Uno sguardo al futuro tra speranza, concretezza e nuove strategie
Riunione Annuale degli Amici della Missione
Savona, 24 maggio 2025 – Asilo del Prolungamento
Si è svolta ieri, presso l’asilo del Prolungamento a Savona, l’annuale riunione degli Amici della Missione delle Suore di Nostra Signora della Neve. L’incontro ha rappresentato un’occasione fondamentale di confronto, verifica e progettazione per il cammino missionario dell’associazione, che da anni sostiene realtà educative e sociali in Brasile e in Perù, con particolare attenzione ai più piccoli e ai più fragili.
Speranza e impegno in tempi difficili
La giornata si è aperta con un intervento centrato sull’importanza della speranza e della fede come motori dell’impegno missionario, soprattutto in un contesto segnato da sfide economiche e sociali globali. È stato ricordato con forza che “confitti, non mai sconfitti” è lo spirito che continua ad animare chi opera per un mondo più giusto.
La speranza non è ingenua, ma una scelta radicale di fiducia nel cambiamento, con lo sguardo fisso all’orizzonte del Regno di Dio.
Situazione finanziaria: sostenibilità a breve e lungo termine
Nel corso dell’assemblea è stato approvato il bilancio aggiornato al 31 dicembre 2024, che evidenzia un saldo attivo. Le adozioni a distanza restano la voce principale, ma si registra una preferenza crescente per i microprogetti, percepiti come più concreti e gratificanti da chi dona.

Nuove strategie per un sostegno più efficace
Tra le strategie proposte per rafforzare la raccolta fondi, particolare attenzione è stata riservata a:
- Microprogetti tematici, facilmente comunicabili e sostenibili anche con piccoli contributi;
- Utilizzo delle piattaforme online;
- Coinvolgimento attivo dei Centri Missionari, sia a livello diocesano che nazionale, per amplificare la rete solidale;
- Presentazione del “mantenimento” come progetto, evidenziando il valore della continuità educativa nelle strutture esistenti.
Inoltre, si sottolinea la necessità di intercettare nuove persone che si coinvolgano, inclusi i giovani e le realtà associative, attraverso linguaggi e strumenti attuali.
Chiunque desideri contribuire può farlo con gesti semplici ma significativi: sostenere un microprogetto, attivare un’adozione a distanza, aiutare nella comunicazione o diffondere la nostra causa tra amici e conoscenti. La missione ha bisogno di tutti.
Gruppi locali, partecipazione e corresponsabilità
Il ruolo dei gruppi locali (Arona, Genova, Mezzi Po, Savona, Bergamo) resta centrale nella vitalità dell’associazione. In particolare, Savona — sede della Congregazione — rappresenta un punto di riferimento per la visibilità delle iniziative e il coordinamento operativo. La creazione di piccole commissioni dedicate ai progetti o alla comunicazione è vista come strumento per aumentare l’efficacia e la partecipazione.
Uno sguardo al futuro
La riunione si è conclusa con uno sguardo fiducioso al futuro: con pochi mezzi ma con tanta passione, è possibile continuare a sostenere le missioni e far crescere una cultura della solidarietà. I partecipanti hanno ribadito la volontà di affrontare con coraggio e creatività le sfide attuali, convinti che la missione non è solo un aiuto, ma un cammino comune per un mondo più umano e fraterno.
Unisciti anche tu: perché il futuro della missione si costruisce insieme, passo dopo passo, con il cuore e con le mani.
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