Il Mondo degli Elli
Suor Francesca racconta l’esperienza della scuola primaria di Savona
Giovedì 22 maggio 2025, si è tenuto il webinar “Il Mondo degli Elli in azione: esperienze concrete di Potenziamento delle Funzioni Esecutive in classe”, organizzato da Anastasis. L’incontro, rivolto a insegnanti ed educatori, ha offerto uno sguardo pratico su come implementare percorsi di potenziamento delle funzioni esecutive nella scuola primaria, integrando strumenti digitali, attività didattiche e riflessione metacognitiva.
Tra le voci intervenute, significativa è stata quella di Suor M. Francesca Buffa, dirigente scolastica dell’Istituto Paritario “Nostra Signora della Neve” di Savona, che ha condiviso la sua esperienza diretta con il progetto Il Mondo degli Elli, presentando un modello educativo fondato sull’integrazione tra tecnologia e didattica attiva.
Allenare le funzioni esecutive fin dai primi anni
Nel suo intervento, Suor Francesca ha posto l’accento sull’importanza di sviluppare e potenziare le funzioni esecutive sin dai primi anni della scuola primaria. Si tratta – ha spiegato – di abilità cognitive fondamentali per l’apprendimento, come l’attenzione, l’autoregolazione, la memoria di lavoro e la flessibilità cognitiva. Queste funzioni, spesso invisibili, sono decisive per affrontare con successo non solo i compiti scolastici ma anche le sfide quotidiane.
“Le funzioni esecutive sono quelle parti dell’apprendimento che non riguardano direttamente una conoscenza, ma che permettono che l’apprendimento accada,” ha affermato Suor Francesca, sottolineando l’urgenza di un intervento educativo mirato nei primi anni del percorso scolastico.
Un progetto su tre pilastri
Il progetto Il Mondo degli Elli si articola su tre componenti principali:
- Un serious game, che i bambini utilizzano per “allenare” le funzioni esecutive in modo ludico e coinvolgente;
- Attività didattiche in classe, che proseguono e consolidano il lavoro svolto nel gioco, integrandolo nelle discipline scolastiche;
- Riflessione metacognitiva, momento fondamentale per aiutare gli alunni a riconoscere e comprendere le strategie cognitive messe in atto.
La scuola come ambiente privilegiato
Suor Francesca ha evidenziato come, nel primo anno di sperimentazione, l’uso della piattaforma era previsto a casa, incontrando però difficoltà legate alla disponibilità di dispositivi e all’impegno dei genitori. Per questo motivo, nell’anno successivo, la scuola ha scelto di spostare l’utilizzo del gioco durante l’orario scolastico, in particolare durante le ore di tecnologia. Questo ha permesso un miglior monitoraggio da parte degli insegnanti e un uso più efficace dello strumento.
“Favorire l’utilizzo della piattaforma anche a scuola è un punto di vantaggio. Il tutoraggio dell’insegnante ha sicuramente un valore aggiunto,” ha sottolineato la dirigente.
Un progetto che crea consapevolezza
Uno degli aspetti più innovativi del progetto, secondo Suor Francesca, è la possibilità di favorire la consapevolezza metacognitiva nei bambini. I piccoli alunni iniziano a riconoscere da soli le strategie che stanno utilizzando, mostrando cambiamenti positivi nei comportamenti quotidiani. Anche per gli insegnanti, il progetto si è rivelato uno strumento di crescita professionale, stimolando il confronto tra pari e con esperti, e rafforzando la consapevolezza delle proprie scelte didattiche.

Tra fisico e digitale: un’esperienza completa
Oltre al serious game, il progetto ha previsto anche attività manuali e ludiche, come la riproduzione dell’eroe Ello in un disegno e l’uso simbolico di “superpoteri” assegnati fisicamente (corone o cappelli con piume), rendendo l’esperienza ancora più tangibile e motivante per i bambini.
Uno strumento, non un fine
Suor Francesca ha infine ricordato che Il Mondo degli Elli non è un fine in sé, ma un valido strumento educativo che può essere inserito all’interno dei progetti PNRR o STEM per potenziare le abilità cognitive trasversali in modo strutturato e significativo.
Per riascoltare il webinar: https://www.anastasis.it/webinar/il-mondo-degli-elli-in-azione/