PTOF

 

Piano Triennale dell'Offerta Formativa

Per scaricare il file: PTOF

Scuola dell’Infanzia Paritaria

“N. S. della Neve”

Via Saredo, 24 – Savona Tel/fax 019.802851

e-mail infanzia.fornaci@nives.it

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.

Premessa

Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto N.S. della Neve” di Savona, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;

  • il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo che si allega al presente documento;

  • il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta dell’ 8 gennaio 2016;

  • il piano è stato approvato dal consiglio d’istituto nella seduta dell’ 11 gennaio 2016 ;

  • il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.

  • Il piano tiene conto delle Indicazioni nazionali e delle priorità previste dalla legge107, in particolare al comma 7

 

PROGETTATO

Priorità, traguardi ed obiettivi

Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.

Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo.

Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:

    • Favorire l’integrazione degli alunni stranieri e l’ inclusività in genere;

    • Potenziare la continuità tra ordini di scuola sul territorio;

    • Potenziamento delle competenze linguistiche.

I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:

  • Creare un ambiente favorevole all’apprendimento di tutti;

  • Potenziare gli incontri di continuità tra i vari ordini di scuola, in particolare con la nostra scuola Primaria;

  • Potenziare lo sviluppo del linguaggio attraverso specifici laboratori linguistici:

Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi sono:

  1. Creare ambienti di apprendimento caratterizzati da percorsi personalizzati, secondo i traguardi di competenza; valutazione attraverso il curricolo.

  2. Progettare incontri specifici per la continuità, con attività e laboratori inerenti al percorso.

  3. Potenziare la formazione dei docenti per la progettazione di laboratori linguistici.

 

AGITO

scelte organizzative e gestionali

Oltre alle figure istituzionali comuni a tutte le scuole (DS, DSGA, docenti, assistenti per la scuola dell’Infanzia, personale ausiliario), sono individuati per garantire un miglior funzionamento:

  • coordinatori di classe :

  • coordinano le attività collegiali dei docenti e dei consigli di classe giuridici,si relazionano con le famiglie a nome e per conto del consiglio di classe, si occupano della gestione organizzativa della classe, si riferiscono al DS o al suo rappresentante.

  • rappresentanti del DS (dove nominati)

  • coordinano l’ordine di scuola loro affidato, fanno riferimento ai coordinatori di classe e ai singoli docenti, affiancano i docenti in particolari situazioni di confronto con alunni e famiglie, presiedono i consigli di classe e gli scrutini su delega del DS, costituiscono il consiglio del DS, organizzano/gestiscono la formazione dei docenti, seguono la realizzazione del PTOF e dei singoli progetti in esso previsti.

  • Consiglio dei DS

  • Al fine di condividere gli aspetti organizzativi e didattici previsti nel PTOF, pur nel rispetto dell’autonomia delle singole scuole, la Congregazione che gestisce le diverse realtà, ha istituito il consiglio dei DS, con lo scopo di costituire una rete interna che favorisca condivisione e confronto, diventando un organo collegiale trasversale a supporto delle diverse scuole.

Macro Consiglio d’istituto

  • Con lo stesso scopo del consiglio dei DS ,condivide percorsi di propria specifica competenza, realizzando iniziative trasversali alle scuole

  • Progettazione , curricolare, extracurricolare,educativa e organizzativa

  • Le priorità, i traguardi e gli obiettivi di processo, trovano riscontro nelle previsioni della legge 107/15 e nelle Indicazioni Nazionali .Per il presente anno scolastico che funge da raccordo tra l’emanazione della legge107 e l’avvio dell’applicazione del PTOF, si attua un’organizzazione annuale delle attività che comunque propone aspetti coerenti sia dal punto di vista educativo ,didattico e organizzativo con priorità traguardi e obiettivi di processo previsti nel PTOF.

  • Organizzazione

  • L’ aspetto organizzativo è così proposto:

  • n. 2 sezioni di scuola dell’Infanzia per un totale di n 59 alunni,

  • n. 1 sezione primavera per un totale di 12 alunni

La nostra realtà offre un tempo scuola settimanale che si snoda su attività antimeridiane e pomeridiane per 5 giorni. La scuola dispone di aule capienti e luminose, di sala mensa con produzione interna dei pasti. Inoltre vi sono degli spazi esterni per il gioco libero e guidato.

Larticolazione oraria è flessibile per rispondere alle esigenze delle famiglie dalle ore 7.30 alle ore 16.00, offrendo un servizio di pre scuola.

Progettazione

La scuola dell’infanzia programma per UDA costruite in relazione ai campi d’esperienza proposte dalle IN e periodicamente organizza attività di osservazione sullo sviluppo e sugli esiti dei percorsi realizzati dai bambini.

Le competenze sono certificate alla fine di ogni anno scolastico, al fine di poter monitorare i traguardi raggiunti e il loro miglioramento.

Nellarco dellanno scolastico la scuola partecipa a progetti organizzati sul territorio.

Formazione docenti

Nel presente anno scolastico la formazione dei docenti è rivolta ad una verifica del modo di lavorare e rapportarsi quotidianamente con il mondo scolastico approfondendo le IN per migliorare i percorsi didattici funzionali al perseguimento di traguardi di competenza, alla certificazione degli stessi, all’utilizzo delle tecnologie.

SCHEDE DI PROGETTO

Denominazione progetto: Acqua…terra…fuoco e aria.

L’acquisizione di abilità e competenze specifiche, nonché di un’autonomia personale e mentale, avviano il bambino alla costruzione di una mentalità di tipo logico/scientifico e all’acquisizione di un metodo di indagine legato alla curiosità e al desiderio di conoscere, esplorare e interpretare fenomeni naturali.

Obiettivi:

  • conoscere le caratteristiche di terra, acqua, fuoco e aria;

  • allargare il campo conoscitivo del bambino;

  • avvicinarlo al mondo reale con un atteggiamento creativo;

  • arricchire il bagaglio lessicale e le competenze linguistiche.

Metodologia:

Il bambino sarà stimolato: ad esplorare e conoscere i 4 elementi, ad elaborare in senso critico, incoraggiato e indirizzato alla scoperta e conoscenza del proprio mondo e territorio, attraverso l’incontro con la realtà e la fantasia. Tutto ciò lo renderà soggetto attivo nelle esplorazioni ed esperienze didattiche, che risulteranno altamente motivanti e suggestive.

Il percorso si articola con un metodo comune a tutti gli elementi trattati e che consiste in:

  • osservazione

  • esperienza, ricerca, scoperta

  • gioco psicomotorio

  • produzione grafica

  • produzioni di oggetti

  • supporto di fiabe, poesie, filastrocche

  • documentazione del lavoro

Verifica:

La verifica si basa sull’osservazione degli elaborati, dei comportamenti e dei cambiamenti messi in atto dai bambini.

Denominazione progetto: Corpo in movimento.

Il progetto propone dei percorsi di apprendimento che, partendo dal movimento, permettono di sviluppare tutte le diverse attività educativo- didattiche della scuola dell’infanzia.

Obiettivi:

  • sviluppo delle capacità senso-percettive e degli schemi posturali di base: strisciare, rotolare, camminare, correre, saltare, arrampicarsi.

  • coordinare la propria azione manuale con i dati visivi: ricevere, lanciare, destrezza manuale.

  • adeguare la propria azione motoria a parametri spaziali (distanze, traiettorie, orientamento) e a parametri temporali (durata, velocità).

  • rispettare se stessi e gli altri, attuando comportamenti di condivisione e collaborazione.

Metodologia:

La forma privilegiata di attività sarà costituita dal gioco, in quanto è attraverso il “GIOCARE” che il bambino può conoscere e sperimentare, dando libero sfogo alle proprie abilità. Verranno utilizzate tutte le forme di gioco fantastico e di regole, strutturato e non.

Verifica:

La verifica si basa sull’osservazione e sulla verifica del raggiungimento degli obiettivi prefissati.

VALUTATO

La scuola, sempre attenta alla realtà evolutiva del bambino, osserva e registra i progressi che questi compie a livello di competenze e abilità. Per informare sugli esiti di valutazione si serve di griglie appositamente elaborate. Lo scopo di questo lavoro è duplice: da un lato si cerca di fornire dati oggettivi sulle mete raggiunte dai bambini, utili per la scuola successiva; e dall’altro l’osservazione costituisce lo strumento più adeguato per la verifica e la valutazione del lavoro svolto dall’insegnante nell’ottica di un’autovalutazione dei propri risultati.

PERCEPITO

I genitori saranno invitati a valutare, secondo la loro percezione, il servizio offerto, nonché indicare dove si ritenga più importante migliorare ulteriormente gli esiti. Tutte le rilevazioni avranno cadenza annuale, al fine di consentire cambiamenti al PTOF per l’anno scolastico successivo.